giovedì 3 maggio 2007

In Svizzera ci sanno fare

Il primo Maggio ho unito l'utile al dilettevole.
A Tesserete, il paese svizzero dal quale nel 2001 erapartita la prima Marathon valevole come mondiale, si disputava il Cross Country di Redde...gara che ambisce ad entrare nel Tre Province 2008...proprio per questo avevo il compito di valutarla.
Tesserete dista circa 10km da Lugano perchè non andarci in bici?
Raccolgo l'adesione del mi babbo e così martedì mattina ore 8.30 siamo in sella. Il cielo è plumbeo e le mantelline fremono nelle tasche posteriori.
Inizio a pensare di aver superato abbastanza bene l'infortunio alla gamba...i pedali girano in fretta, passimo velocemente la dogana ed altrettanto velocemente planiamo su Mendrisio.
Come sempre il lunghissimo rettilineo invita ad alzare il ritmo, troviamo un triatleta con due spalle larghe quanto un tir e ci accodiamo...risultato: Appiano - Lugano 1h02'...mica male!
A Lugano deviamo in salita prima in direzione Bellinzona, poi direttamente verso Tesserete.

La strada è in leggera salita (5/6%) si fatica ma non troppo, passano davvero poche macchine e così si può tranquillamente godere del panorama regalato dal Monte Bar e dalla Val Colla...peccato per quelle nuvole minaciose che non se ne vogliono andare.
Arriviamo a Tesserete, chiediamo informazioni ad un locals e raggiungiamo la partenza della gara: organizzazione "svizzera", bello l'arrivo su ponte anche se in caso di volata lascia un po' perplessi...in testa c'è un elite della Giant, subito dietro il buon Carletto Merlo...poi Ignaz Arpagaus con francobollato Claus (Claudio Molli n.d.t.).

Ci spostiamo in un altrotratto del percorso, un bellissima collinetta completamente invasa dalla vegetazione, ma sopratutto da un ciliegio enorme...bisogna tornarci alla fine dell'estate!!!!
Tutti sembrano molto rilassati, manca la carica agonistica che permea le gare italiane e non so se è un bene oppure un male.
La gara finisce con Merlo 2° e Claus 4°...chiedo un po' di pareri e le risposte sono entusiaste...bello il percorso, simile a Lomazzo, e ottima l'organizzazione...Test superato.

Il ritorno è una fuga dalle prime goccie di pioggia...arriviamo fino ad Appiano completamente asciutti, poi INCREDIBILE: in piazza del paese c'è il diluvio,ma solo in piazza...passata ritorna l'asciutto...30" di strada che ci hanno inzuppato...davvero inspegabile.

Alla fine un bel giro di 101 km giusti giusti...per circa 3h20'.


Saluti


Il "Zabba" (...perchè Scfizzero)

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