complimenti...come sempre!

Ciao ragazzi, domenica a Morbegno la squadra si è comportata benissimo, grazie soprattutto a DI MARE, che va molto forte in montagna….Mattioli sempre più in forma e Giuliano che è sempre più sorprendente (ma prima o poi lo pettino!), per il resto buoni piazzamenti.
Per me è stata una gara al limite dello sforzo fisico, e soprattutto dell’intuizione delle traiettorie in discesa, visto che gli occhiali li ho tolti dopo un quarto d’ora di gara. Mi ero illuso di avere staccato CARLO ma la mia illusione è durata meno di un’ora. Quando mi ha passato non ho avuto nemmeno la forza di dirgli qualcosa. L’unica consolazione è avere ripreso il nostro SARTO FRANCO che mi ha fatto passare prima di una discesa intento a decidere se fare la discesa con un punto croce, dritto o rovescio.
Complimenti per la partecipazione dei nuovi ragazzi Ferri Roberto, Verga Andrea, Pianura Igor e Panni Marco che nonostante il poco allenamento ed esperienza nelle gran fondo hanno concluso la gara…bravi ragazzi!!

Vi do due comunicazioni molto importanti:

- domenica 20 luglio ci sarà la LOMAZZO-PONTREMOLI (per qualsiasi chiarimento contattatemi) per il momento i partecipanti dovrebbero essere:
DISCACCIATI
MONTINI
MASTELLARO
BERGOMI
FINOTTI
DI MARE
MURAROTTO
BALLABIO
PIAZZAI

- per la 24 h di Mendrisio giovedì mi date le conferme della partecipazione e mi raccomando niente bidoni…

Sapete cos’è l’AZOTO……………
……e’ l’ultima lettera dell’ALFABOTO……………

Ciao dal Presidente

ESSC08:una festa!

Ciao,eccomi di ritorno dai campionati europei singlespeed '08,e con un 2 posto in sacca,a pari merito con tutti gli altri ke non hanno vinto,anke se (sigh!)mi sono ritirato alla fine del primo giro,non x guasto,ma xkè non avevo voglia di rifarmi la scalata di 50 mt con la bici in spalla del muro dopo la partenza(e,ora,mi sto ancora mangiando le p...x averlo fatto) xkè il percorso era veramente bellissimo!!!!con salite non impossibili e discese mega-tecniche tutte da guidare(ho fatto 2 voli da antologia).comunque,eccovi la cronaca della gara:il ritrovo,sotto un cielo plumbeo, era fissato a marina di massa x le 9,ma visti i bagordi della sera prima,i primi concorrenti(a parte il sottoscritto e simone,l'organizzatore)sono arrivati alle 9.30circa,arrivati tutti,si sale sulle navette ke ci porteranno alla partenza della gara,un bellissimo rifugio-agriturismo quasi in cima al monte brugiana,dove troviamo gli altri ke son venuti con mezzi propri.Breve briefing,silasciano le bici nel piazzale(partenza tipo le-mans,cioè 100mt di corsa a piedi fino alle bici e via!).Alla partenza un tedesco ke era in prima fila si volta e ci lava tutti con una lattina di birra precedentemente agitata,mentre il favorito di giornata,Ale del sarto,scivola e cade,comunque si rialzerà e andrà a vincere volando letteralmente sul percorso insieme al compagno di squadra mario mazzoni,arriviamo al piazzale dove c'erano le bici x scoprire ke nessuna era dove l'avevamo lasciata,recuperata si comincia e spingere la bici in salita fino al primo pianetto dove si salta in sella e,finalmente si comincia a pedalare,fatti un po' di su e giù si arriva al muro di cui sopra,con fatica lo si scala(piove,e sulle rocce viscide si scivola parecchio),e si ricomincia a salire fino al ristoro,dove ci sono qualke olandese e inglese fermo a farsi una birra,si c'erano le birre al ristoro,io tiro dritto e,finalmente,la discesa,ke però non mi fa riposare molto xkè un po'tecnica,comunque recupero concorrenti,tra i quali un tedesco con gli occhiali da vista ormai inservibili,altro pezzo pedalabile e poi,"LA DISCESA",500mt ca al 40% con tornanti,rocce,radici,alberi,e quant'altro.Comunque mi difendo fino a dove c'è il fotografo(ke strano,si mettono sempre nei punti più bastardi),dove naturalmente,cado.recupero la bike e scendo a piedi,nn x mancanza di pelo,ma x la ripidità del percorso ke non ti fa salire in bici,arrivo in fondo,salita,successiva discesa mega-tecnica,passo sotto il traguardo,mio padre mi dice ke sono a metà gruppo,faccio qualke mt,ripenso al muro e giro la bici.fatta la doccia,mi guardo la fine della gara con i due marziani davanti e un piccolo e scatenato americano(isac)ke fa dei numeri pazzeschi in discesa(ha 17 anni),arriverà 3,e da quanto son riuscito a sapere,l'anno prox sarà naz.di ciclocross,naturalmente usa,ausilia(vistarini),ke fa l'ultima discesa tutta in bici,unica donna a farla,ke vincerà tra le donne,e gli altri,compreso scott, uno scozzese ke riesce a ribaltarsi all'indietro in discesa.finita la gara ristoro con grigliata e premiazioni animate da limoncino(angelo),ke dopo aver innescato un bambino consegnandogli uno zainetto con mitra spara-acqua,le ha trasformate in un delirio,premi a estrazione x tutti(telai,maglie e articoli tecnici).Ho conosciuto circa un milione di persone,tutte simpaticissime,da tutto il mondo,e non vedo l'ora di fare la prossima gara.X lo ZIO PIPPO:sono quel tipo "leggermente"sovrappeso con la felpa blu"lomazzo"che era con il ragazzo di ausilia alle premiazioni.Allora ragazzi,recuperate una vecchia front,vendete il superfluo e venite a divertirvi da pazzi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

GF Costiera dei Cech 2008 - The report

(by Diego Leoni)

Eccoci a raccontare la GF Costiera dei Cech 2008. Ben 16 atleti bianco-blu-magenta non si sono lasciati intimorire dalle brutte condizioni atmosferiche e si sono ritrovati puntuali sotto il nostro nuovissimo gazebo! Gazebo che ci ha accolto comodamente anche per il pasta-party finale, anticipato anche ieri dal nostro ”aperitivo” invidiato da tutti i passanti! Grande assente di giornata solo Paolo Montini, che purtroppo era a casa con l’influenza.
In assenza di Paolino il presidente ha schierato in attacco il tridente: Mattioli-Finotti-Di Mare. I fantastici 3 della giornata si sono regalati due podi nel percorso “classic” (Davide 4° M1 e Giuliano 3° M3), mentre Mimmo è stato il migliore dei nostri nel “lungo” 7° M1.
A centrocampo si sono dati battaglia i nostri fortissimi M3: primo su tutti il capitano Marco, seguito da Moreno (che quest’anno è rimasto in sella per tutta la gara!), Carlo e infine il presidente (che quando c’è brutto tempo ha sempre la scusa che non ci vede bene!!!).
Infine nelle retrovie tutti gli altri, qualcuno sul percorso lungo, altri sul corto. Complimenti comunque a tutti: ieri secondo me non era assolutamente facile e, anche se ho fatto il corto, raramente ho fatto così tanta fatica, sia in salita che in discesa!
Peccato solo per Andrea Verga che ha rotto la catena a metà percorso circa (troppa potenza!), credo e spero sia stato l’unico ritiro della giornata. Grazie all’Andrea Sabbadin che ci regala le classifiche in anteprima; grazie a tutte le ragazze per il supporto logistico e grazie al cielo che non ha piovuto, almeno quello!
Prossimo appuntamento (e prossima infangata) domenica 1 Giugno 2008. La gara sarà la Valcavallina Superbike in provincia di Bergamo. Quest’anno pare che il percorso sia stato semplificato e spianato di un po’ di metri, ci sarà quindi un unico percorso di 43 km. con 1.300 metri di dislivello! Dovrebbe essere una gran fondo alla portata di tutti e quindi cerchiamo di essere in tanti!
Vi lascio con una battuta del presidente Mauro!
“Sapete come esulta Marzio Deho quando taglia vittorioso il traguardo?”
“… Alza il deho…!!!”
Per chi non l’ha capita, la spieghiamo giovedì sera in sede! Ciao!

il circo

campionato europeo singlespeed

Ciao gente,visto che sono a ...zzeggiare davanti al pc,e fuori piove,quindi di uscire in bici nn se ne parla neanche,vorrei rendervi partecipi dell'ultima balzana idea ke mi è passata x la mente,cioè partecipare al camp.EUROPEO di mtb singlespeed,ke si terrà questa domenica(25-5) a Massa Carrara.Dopo aver letto l'articolo ke lo pubblicizzava su tecno mtb,e visto ke si sarebbe disputato a poki km da casa mia ho deciso di rianimare la mia vecchia e gloriosa scapin e di trasformarla in sspeed.Chieste informazioni sul percorso ho deciso di montare un rapporto 36x22(l'organizzatore consigliava un 34x19)vista la mia decennale lotta(regolarmente persa)contro un leggero sovrappeso,freni a disco ant. e v-brake post.,e di aggiungere una rock shox,xkè c'è una discesa veramente tosta,ke vista la geometria leggermente retrò del telaio, la fa assomigliare ad un chopper(xrò,forse, dovrei soffrire un po' meno gli urti).un'altro problema è stato la tensione della catena,ke,se nei tratti pianeggianti nn dava problemi,sullo sconnesso cadeva regolarmente.Questo da seduto nn dava problemi,ma se sei in piedi a spingere vi lascio immaginare gli equilibrismi x nn cadere,e anke,i vari spallamenti sul tubo orrizz.Quindi,quel genio di mio cognato,ha costruito un tendicatena con una rotella di un cambio rotto e una staffa di all.fissandola al posto del cambio post.Esco a provare il tutto,faccio strappi in salita,discese tecniche e sconnesse,tutto ok,se non fosse x un caduta mia x eccesso di pirlaggine!Cmq tutto ok. Vabbè,Domenica vedremo se anke qsta volta riesco a nn arrivare ultimo,a tal proposito ho scorso l'elenco degli iscritti x vedere se c'è qualcuno più scarso di me,e lì ho avuto delle piacevoli sorprese.La prima è stata ke è veramente un europeo(nn come i vari udace ecc... che il concorrente più lontano arriva da casalpusterlengo,senza nulla togliere al valore veramente alto di certi atleti) con molti iscritti stranieri(anke americani,boh!),la seconda è la partecipazione di team "ufficiali"come kona italia e felt,quest'ultima addirittura con AlessandroDel Sarto,atleta granfondista di valore nazionale,la terza è il buffet finale,non un semplice pasta party,ma un vero pranzo!!!!!Vabbe',ora nn mi resta ke fare la gara e,poi,smarronarvi con la cronaca della giornata.In bocca al lupo x le vostre,a Giovedì!

Un assaggio di questa mattina al Triangolo Lariano

Altre foto prossimamente su Mtblomazzo.it

Fabio.V

ALLENAMENTO SU PERCORSO TRIANGOLO LARIANO?

Ciao ragazzi,
domani, intendo mercoledì 14, tempo permettendo, verso le 18 attacco la prima parte del percorso del triangolo lariano.
Obiettivo: attaccare fino alla Capanna Mara; arrivati alla Mara, respirare, guardare il sole che va giù e poi tornare indietro, magari facendo una deviazione verso Baita Patrizi.
Probabilmente sarò in compagnia di Diego, ma più siamo meglio è. E poi se mi alleno con uno che va più forte di me, magari miglioro un pochino!

Domani non vedo il blog perché lavoro in una specie di lager: non appena apro il browser si illuminano gli allarmi e se vado su siti "non di lavoro" gli allarmi iniziano pure a suonare e arriva un omone grande e grosso, con le braccia nerborute e pelosissime, il cappuccio nero a punta sulla testa e il gatto a nove code in mano...e giù frustate sulla mia schiena!!!!
Magari se mi mandate un sms è meglio (3280964509 - Astenersi perditempo!).

Renato

Conda d’Oro 2008 – The report (by Diego Leoni)

Ciao a tutti! Eccoci a raccontare la Conca d’Oro, primo appuntamento della Coppa Lombardia MTB 2008. A proposito di Coppa Lombardia, l’avevamo lasciata nel 2007 con un ottimo secondo posto nella classifica di società e anche ieri l’inizio è stato promettente. Ben 17 atleti bianco-blu-magenta al vai, di cui 16 giunti al traguardo, credo che solo Bestetti abbia avuto un po’ di sfortuna e sia stato costretto al ritiro.
A proposito di sfortuna, mi è spiaciuto veder partire dalle retrovie l’accoppiata Montini-Mattioli. Forse più che sfortuna, bisogna parlare di “imbecillità” degli organizzatori che hanno deciso di relegare nelle ultime griglie i tesserati UDACE. Ma, come i piloti di formula 1 che partono in ultima fila per poi sorpassare tutti giro dopo giro, anche Paolino e Davide sono risaliti nella speciale classifica MTB Lomazzo fino alla 3° e 5° posizione! Complimenti!
A sorpresa, 1° del nostro team è stato Mimmo. Anzi, “sorpresa” mica tanto, ormai ci ha abituato a grandi prestazioni. Per lui 108° posizione assoluta, ma soprattutto 11° di categoria!
Nel frattempo la gara è stata bella anche nelle retrovie. Io, a parte tre cadute (senza conseguenze), non ce l’ho fatta a vincere il duello con Renato e Max Verga! Ma li aspetto a Morbegno per la rivincita!
Non fatevi ingannare dalla prestazione di Giuliano Finotti, che ha corso con lo scooter, anziché con la mtb! Comunque Giuliano è stato bravissimo ad indovinare il pronostico di Siena-Inter. Aveva previsto 4 (quattro) goals… e infatti è finita come tutti sappiamo!!!
In attesa della classifica di società, vi ricordo che il prox appuntamento con la Coppa Lombardia sarà a Morbegno il 25 Maggio! Mi raccomando, giovedì raccogliamo le iscrizioni!

Di Mare Domenico M1 108 11 02:41:55
Discacciati Marco M3 133 24 02:45:01
Montini Paolo M2 136 18 02:45:10
Finotti Giuliano M3 193 34 02:56:17
Mattioli Davide M1 219 31 02:58:35
Mastellaro Moreno M3 243 45 03:00:28
Clerici Carlo M3 267 51 03:03:50
Dell’Oro Renato M1 388 46 03:18:41
Verga Massimo M1 394 47 03:19:40
Murarotto Franco M2 400 86 03:20:57
Leoni Diego M1 442 57 03:26:32
Ballabio Marco MT 447 52 03:27:00
Todeschini Adolfo MT 476 55 03:29:17
Insero Franco M1 477 63 03:29:23
Ferri Roberto M3 626 154 03:49:18

Cominciata la Coppa Lombardia

Oggi ha preso il via la Coppa Lombardia, e finalmente ho riassaporato (forse con eccessivo masichismo) il sapore di una marathon.
Dopo le sessioni in palestra, lo spinning, le uscite di allenamento e stressanti Xcountry, finalmente la possibilità di misusarsi sulla durata.
Come al solito mi sono misurato più che altro con me stesso, perché i primi sono lontani anni luce e hanno gambe d'acciaio.
Ho ricevuto buone impressioni, il fisico e la testa hanno risposto meglio del previsto.
Mi presentavo un po' acciaccato e pieno di dubbi, dubbi che crescevano con il passare troppo lento dei chilometri sotto le mie ruote, chilometri che mi si imbrigliavano nei freni e stentavano a crescere. Poi come spesso accade la testa si libera dall'assillo del contachilometri e le gambe cercano di fare il loro lavoro, al di là delle frequenze, della velocità e delle discese dove se ci pensi vai più piano che in salita.
E così alla fine c'era il traguardo, fermo e sorridente che mi aspettava a braccia aperte: che bello arrivare in fondo ad una Marathon! Niente a che vedere con l'arrivo di una tappa del master sampietro, il sapore è completamente diverso.
Certo, forse a vincere una tappa il mio parere cambierebbe, però per il momento trovo molta più soddisfazione a misurarmi in gare lunghe.

Era la prima volta che correvo la Conca d'Oro: il percorso non mi è sembrato niente di speciale, né in termini di durezza (non che sia arrivato fresco!), né in termini di difficoltà (però i freni hanno cantato parecchio!) e nemmeno in termini paesaggistici (forse perché era anche un po' coperto). Sostanzialmente mi sembra ci sia un pò troppo asfalto e alla partenza l'imbuto è abbastanza snervante.
Però quando arrivo in fondo queste cose contano poco!!!

Ci vediamo domenica per il triangolo lariano: e lì sì che sarà mooooolto dura!


Renato