Buffalo's race 2007

VANZAGO 13 MAGGIO 2007 - THE REPORT

Eccoci a raccontare la terza tappa del circuito dei parchi 2007, come gentilmente richiesto dal nostro addetto stampa Andrea Sabbadin.
Piccola premessa: già sabato era arrivata la bella notizia che confermava la seconda posizione assoluta del team Lomazzo nella classifica per società del circuito dei parchi, solamente dietro a quelli del team mtb evaloon. Ebbene, la risposta del nostro team è stata una massiccia presenza alla tappa di vanzago e la conquista del primo posto come gruppo più numeroso. Purtroppo in classifica generale siamo ancora secondi (96 punti contro 99), ma siamo sulla strada giusta.
Iniziamo dal mattino. Un’ora prima della gara, puntuali malgrado le difficoltà a trovare il ritrovo (a vanzago non esistono strade a doppio senso, ma solo sensi unici e strade senza uscita) c’erano già tantissime maglie bianco-blu-magenta sparse ovunque tra pista di riscaldamento, ritiro pacchi gara, parcheggi, ecc. Unico intoppo del pre-gara è stata una caduta nel riscaldamento del nostro favorito Paolo Montini, risolto pero’ solo con qualche graffio. Il commento generale era comunque di buon auspicio, ovvero “l’importante è che cada nel riscaldamento piuttosto che in gara”!
Pochi minuti prima della gara inizia un disordinatissimo inserimento in griglia e, su ordine dei giudici, ci ritroviamo quasi tutti a fare un giro completo della pista di atletica e ritrovarci così in posizioni arretrate. Solo Paolo riesce inspiegabilmente ad avanzare e piazzarsi in prima posizione! Un talento anche nel pre-gara!
Si parte. Un giro della pista di atletica, un secondo giro gentilmente offerto dall’organizzazione che ci ha fatto sbagliare strada e si entra nella parte sterrata.
Tracciato non troppo divertente, almeno per i miei gusti, poco single track e lunghe carrarecce in cui spingere, spingere e ancora spingere. Poi solo una discesina divertente (ma di dieci metri) e l’ingresso in cava. Sorpresa! L’organizzazione ha disposto per duecento metri nella cava un sistema di annaffiamento artificiale con fontane d’acqua a destra e sinistra, con getto diretto in faccia, e distesa di fango per terra. Originale.
La gara è velocissima, per la serie che anch’io ho chiuso con circa 30 km all’ora di media in poco più di un’ora. Due giri da 16 chilometri circa, per un totale di 32.
Quando arrivo al traguardo scopro che paolo è giunto solo quarto. Ha perso contatto con i primi tre proprio nella cava e comunque ha vinto la volata per il quarto posto. A seguire si arriva comunque tutti, a distanza di secondi o pochi minuti. Peccato solo per il nostro giovane Davide (Simonatto), a cui è scoppiato il copertone dopo soli cinque chilometri dalla partenza.
Finita la gara, ristoro veramente scarso (non voglio essere di parte, ma quest’anno neanche alla coppa lombardia c’e’ mai stato un ristoro ricco come il nostro di lomazzo!).
Si parcheggiano le bici infangate e ci si ritrova per le premiazioni. La classifica conferma Paolo quarto assoluto, nonchè primo nella categoria under 40! E poi la lieta sorpresa, mi aspettavo un buon piazzamento nella classifica società, e comuque dietro a quelli dell’evaloon. Invece, con ben 19 punti contro 18, i primi eravamo noi. Che dire, grazie a tutti, ogni punto, sia di chi è giunto al termine che di chi non e’ arrivato al traguardo ha contribuito al risultato ottenuto. Grazie soprattutto a paolo con cui abbiamo dimostrato che non siamo solo in tanti ma siamo anche forti, insomma una squadra completa!
Infine le premiazioni, paolino si porta a casa un lingottino d’oro e un paio di coperture michelin mentre noi abbiamo bisogno di ben tre persone luca (zanellato), ivano e angelo, per andarci a prendere le meritatissime 12 bottiglie di vino. Ci si saluta, ci si da appuntamento a giovedi’ per festeggiare e bere un bicchiere di vino e si va via. C’e’ chi torna a casa e chi, come me, raggiunge gli altri a erba, dove si correva la gran Fondo del Triangolo lariano. Ma questa e’ un’altra storia.

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